È possibile laurearsi in un solo anno, in informatica, al MIT?
Non è una barzelletta, ma ciò di cui parla Ultralearning di Scott Young.
Sì, questo è proprio l’incipit di Ultralearning. Scott si è appena laureato in Economia, pensando che quella facoltà sarebbe stata utile per realizzare il suo sogno di fare l’imprenditore.
Realizza però che in realtà per creare la sua impresa non ha tanto bisogno di avere conoscenze finanziarie avanzate, ma piuttosto di saper costruire e gestire prodotti tecnologici.
Scoraggiato dall’impossibilità di avviare un nuovo corso di studi, tenta un’impresa disperata e apparentemente impossibile: seguire l’intero corso di laurea in Computer Science al MIT tramite il materiale messo a disposizione dall’Istituto, in modalità full-immersion.
Obiettivo: terminare il corso di studi quadriennale in un solo anno.
Come è andata a finire?
Incredibile ma vero: Scott Young riesce a terminare l’intero corso di studi in 13 mesi, studiando circa 60 ore a settimana (dalle 7 di mattina a sera, senza altri impegni o attività per un intero anno).
Riesce anche a passare gli esami sebbene formalmente non sia possibile per lui registrarli e quindi conseguire la laurea (questa parte nel libro è spiegata molto velocemente ma sul sito The MIT Challenge tutto è ben illustrato con anche indicazioni per chi volesse ripetere il tentativo).
La storia di Ultralearning
Ultralearning prende il via da questa storia autobiografica per affrontare il tema dell’Ultra-Apprendimento: ossia letteralmente stipare verticalmente e con profondità elevatissima l’apprendimento di tematiche anche vaste in intervalli di tempo ridotti (uguali o inferiori all’anno).
Questo può significare studiare per un anno +60 ore a settimana, oppure non parlare inglese per 5 mesi, imparando da zero una nuova lingua straniera in modalità full-immersion.
L’autore racconta sia la sua esperienza sia quella di altri soggetti più o meno noti (come il famoso campione di Scarabeo che ha imparato e stravinto in tornei senza conoscere la lingua della sessione di gioco, o il surfista che diventa un campione di public speaking tanto da aprire una società di consulenza nel giro di un anno).
Pillole di Ultralearning
Gli step per costruire un percorso di ultra-learning? Ecco un riassunto:
- Metalearning: disegna una mappa con gli elementi da imparare divisi per tipologia. Evidenzia le criticità. Traccia le tempistiche attese sia di studio che di risultati finali. Sancisci il perché tu lo stia facendo e chiarisci l’obiettivo.
- Focus: trova dei momenti dove sia facile concentrarsi ed imparare senza distrazioni e con continuità.
- Directness: vai dritto ai punti che devi imparare e che ti sono ostili, non cercare scorciatoie o strade comode.
- Drill the weakness: focalizzati sul cancellare subito le tue zone deboli così da non doverli trascinare per lungo periodo nel piano di studi.
- Test to learn: fai frequenti test per validare la tua conoscenza e rinfrescare quanto hai appreso.
- Feedback: chiedi feedback e valutazioni anche quando sono dure, anzi specialmente quando possono essere dure, e usale per migliorare.
- Retention: capisci cosa tendi a dimenticare e lavora per fissarlo. Impara per contenuti che durano nella tua memoria e non solo per superare un esame.
- Intuition: vai profondo prima che avanti. Muoviti su un nuovo tema solo quando hai chiarito a fondo quello che stai affrontando. Costruisci fondamenta prima di aumentare i piani.
- Sperimenta: prova varie tecniche e metodologie senza paura e senza avere schemi prefissati.
L’autore
Scott H. Young è esperto di autoformazione nonché scrittore di fama internazionale. È noto per aver portato a termine con successo alcune imprese di ultra-apprendimento, tra cui completare un corso di 4 anni di informatica del MIT in soli 12 mesi e imparare 4 lingue (spagnolo, portoghese, cinese e coreano) in un anno. Vive a Vancouver, in Canada.