“Proof of Stake: The Making of Ethereum” di Vitalik Buterin

Proof of Stake: The Making of Ethereum secondo il suo creatore

Il nuovo libro di Vitalik Buterin esplora la filosofia alla base della valuta digitale da lui creata

“Proof of Stake: The Making of Ethereum and the Philosophy of Blockchains”, pubblicato da Vitalik Buterin il 29 Settembre 2022, è un’opera importante che vuole consegnare la filosofia di Ethereum ai posteri, in un formato tradizionale.

Importante per la lunghezza (quasi 400 pagine) e per lo span temporale coperto nell’opera, dal 2014 a fine 2021.

“Proof of Stake” segue puntualmente la genesi di Ethereum, con una prefazione di Nathan Scheider che introduce Vitalik Buterin e il suo percorso nei primi anni di vita, importante per inquadrare il contesto che ha dato vita alla seconda valuta digitale per capitalizzazione di mercato dopo Bitcoin.

I temi trattati

“Proof of Stake” è suddiviso in sezioni, che ripercorrono cronologicamente la vita e l’evoluzione di Ethereum, in parallelo al Vitalik-pensiero.

PART 1 – PREMINING

Dove si tratta di mercati, istituzioni, monete fisiche e digitali. Il seme di Ethereum, il significato di DAO e blockchain.

PART 2 – PROOF OF WORK 

Si approfondisce il significato di decentralizzazione. Cosa significa Proof of Work, e, soprattutto, che senso ha.

Il valore di Proof of Stake e, soprattutto, la necessità di attribuire un valore intrinseco al lavoro computazionale necessario per minare le criptovalute.

Collusione, governance di un progetto decentralizzato, libertà di parola e pensiero, e responsabilità civile e sociale.

In questa sezione c’è anche un simpatico sipario dedicato a giochi inventati da Vitalik Buterin stesso, come variazioni sul gioco degli scacchi e altri rompicapi.

PART 3 – PROOF OF STAKE

Il significato di neutralità e credibilità. Il concetto di Futarchia (ossia il generare consenso attraverso la misurazione di eventi futuri mediante l’evoluzione di parametri pubblici e misurabili, come l’andamento dei mercati o il risultato di elezioni politiche).

Modelli di fiducia legati al mondo delle valute digitali.

Una digressione sul significato di “Soulbound” (artefatti di World of Warcraft che possono essere conquistati dal giocatore, ma non possono essere acquistati o reperiti altrimenti in modo secondario) e un possibile parallelo con criptovalute e loro derivati, come gli NFTs.

Un modello solar punk per le città del futuro (ossia basato su una visione ottimisticamente utopistica del futuro grazie principalmente alla tecnologia).

APPENDIX – ETHEREUM WHITEPAPER

Il whitepaper integrale di Ethereum, a corollario dell’opera.

Proof of Stake: the making of Ethereum

Il testo purtroppo penalizza notevolmente chi già segue l’operato di Vitalik Buterin in quanto gran parte dei contenuti del libro sono articoli già pubblicati sul suo blog personale o reperibili su riviste di settore e blog online.

Gli interventi dell’autore sono ridotti al minimo e manca decisamente una connessione personale con lo scrittore. Si percepisce il restare spettatori di qualcosa che ci viene raccontato.

D’altra parte ha il pregio di riunire organicamente e in modo ordinato decine e decine di contenuti, che possono essere letti con un filo logico. “Proof of Stake” è un testo che non deve mancare in chi segue il mondo delle criptovalute, in particolare, ma non solo, Ethereum.

Il pensiero di Vitalik Buterin

Si apprezza la trasversalità culturale dell’autore, che tocca temi politici, macroeconomici, sociali. Redistribuzione della ricchezza, eguaglianza tra le classi sociali, accessibilità a mezzi tecnologici e d’investimento, opportunità di partecipazione data da modelli decentralizzati.

Vitalik si esprime chiaramente, non risparmiando dimostrazioni matematiche e diagrammi che corredano quasi ogni capitolo del testo.

Il futuro di Ethereum

Senza la pretesa di riassumere 400 pagine di testo in poche righe, possiamo parafrasare il pensiero di Vitalik Buterin in alcuni postulati:

• La tecnologia blockchain non avrà un’evoluzione esponenziale subitanea e disruptive. Ma sarà piuttosto una pervasione costante e capillare in molteplici settori e attività fino a che il valore della stessa sarà dato dalla somma di infinite applicazioni tra loro interconnesse che ne fanno uso. Peculiare e simbolico il paragone che Vitalik fa tra blockchain e software open source.
• Il valore intrinseco di blockchain non risiede nell’hype e nei proclami degli esperti, ma nella capacità della tecnologia di risolvere i reali problemi delle tecnologie tradizionali.
• Le valute digitali, in particolare Bitcoin e Ethereum non devono diventare dal punto di vista economico nuovi asset che rendono i già ricchi ancora più ricchi, ma piuttosto strumenti di ridistribuzione della ricchezza.
• Ethereum e la tecnologia associata viaggeranno di pari passo. In particolare gli smart contract saranno un asset fondante per la criptovaluta ancora per gli anni a venire.

L’autore

Vitalik Buterin (31 gennaio 1994) è un programmatore russo naturalizzato canadese noto per aver fondato la valuta digitale Ethereum all’età di 17 anni.

Vitalik Buterin non ha mai terminato l’università, pur estremamente dotato negli studi, per seguire al 100% l’evoluzione del suo progetto Ethereum. Peculiarmente ha vinto una medaglia di bronzo alle Olimpiadi  Internazionali di matematica proprio in Italia, all’età di 18 anni.

Grazie al lavoro svolto su Ethereum ha ottenuto un Honorary PhD in Economia dall’Università di Basilea.

Secondo le ultime stime il patrimonio di Vitalik Buterin oscilla tra il 1,5 e 0,5 miliardi di dollari.

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