Matthew Ball si occupa di fare chiarezza su uno dei termini più abusati e distorti dell’anno.
Cosa è davvero il Metaverso? E come cambierà le nostre vite?
L’attesa opera di Matthew Ball dedicata al Metaverso è finalmente arrivata in libreria (per ora solo in versione inglese; la versione italiana è prevista per fine settembre).
Se in apparenza si presenta come un testo qualitativo di alto livello, con un’ampia sezione introduttiva, addentrandosi nella lettura “il Metaverso” si rivela un compendio che ha tutti i requisiti per diventare un testo di riferimento per la materia.
Innanzitutto Matthew Ball compie un immane lavoro di ricerca tra i precedenti: articoli, libri, film, ma anche e soprattutto piattaforme tecnologiche che hanno dato linfa al filone del Metaverso. Parliamo quindi di Snow Crush, così come di Second Life, Roblox, Ready Player One, The Sims, e molti altri.
Chiarisce poi l’attuale funzionamento delle piattaforme virtuali interattive, i loro modelli di business, le loro criticità
Grande spazio è dedicato all’hardware. Si, perché contrariamente a quanto si legge e vede nei contenuti più mainstream, il metaverso non sarà fatto solo di visori per la realtà virtuale o aumentata, ma anche di smartphone, smart watches, cuffie, tute aptiche, computer fissi e portatili, tablet, e probabilmente anche device installati su mezzi di trasporto, bar, uffici.
Una tecnologia pervasiva e probabilmente, secondo l’autore, interconnessa.
Che ne sarà di criptovalute, blockchain, token, NFT?
Mi aspettavo un’opera di forte endorsement verso le ultime buzzword collegate al mondo criptovalute, blockchain, NFT, token e derivati. Ma invece Matthew Ball, anche a mio avviso coraggiosamente, prende le distanze dall’elemento hype, trattando tali tematiche in modo secondario rispetto al tema centrale del libro, e precisando che:
“Pensare che la tecnologia blockchain o le criptovalute saranno un elemento fondante del Metaverso è come pensare che la corrente elettrica o l’industrializzazione siano elementi fondanti di uno stato democratico” [tradotto liberamente dalla versione inglese del testo].
Secondo Matthew Ball il Metaverso trarrà giovamento dall’apporto tecnologico dato dalle valute virtuali e dalla blockchain, ma questo non sarà un parallelo obbligato per l’evoluzione di questo universo virtuale.
Ma cosa è il Metaverso?
Per circa due capitoli Matthew Ball ci tiene con il fiato sospeso, girando un po’ attorno alla definizione di Metaverso. Infine espone una definizione puntuale e che fuga ogni dubbio, anche in relazione a interpretazioni approssimative lette un po’ ovunque ultimamente.
Secondo l’autore, il Metaverso è:
“Una rete massiccia e interoperabile di mondi virtuali 3d con rendering in tempo reale che possono essere vissuti in modo sincrono e persistente da un numero effettivamente illimitato di utenti con un senso di presenza individuale e con continuità di dati quali identità, storia, diritti, oggetti, comunicazioni e pagamenti” [tradotto liberamente dalla versione inglese del testo].
Viene meno quindi la componente phygital (si tratta di mondi virtuali), l’aspetto brandizzato (il Metaverso sarà “IL Metaverso” e non “UN Metaverso”, così come esiste “L’Internet” e non “UN Internet”, indipendentemente dai servizi offerti dalle big tech), il concetto di account collegato a singole esperienze.
Il Metaverso non sarà Epic, Meta, Microsoft o Tencent. Ma sarà un layer trasversale, seamless, integrato e scalabile, con innumerevoli punti di accesso ma insistenti su una unica esperienza utente collegata al personaggio (o avatar) dei singoli partecipanti.
Il Metaverso: quando?
Infine Matthew Ball, pur lasciando da parte ogni previsione, sostiene che per vedere un’adozione massiva di questo paradigma, occorrerà aspettare dai tre ai dieci anni. L’autore sostiene anche che non ci sarà un punto di rottura pre e post, ma piuttosto una lenta pervasione del fenomeno fino a che sarà qualcosa di assodato e riconosciuto a più livelli.
L’autore
Matthew Ball è il CEO di Epyllion, una holding che effettua investimenti , fornisce servizi di consulenza e produce prodotti per televisione, cinema e videogiochi.
Matthew è anche Venture Partner di Makers Fund, Senior Advisor di KKR, Senior Advisor di McKinsey & Company e fa parte del consiglio di amministrazione di numerose start-up. Il suo primo libro, “The Metaverse and How it Will Revolutionize Everything”, è stato pubblicato nel luglio 2022 ed è diventato subito un bestseller nazionale e internazionale.
In precedenza Ball è stato responsabile della strategia di Amazon Studios e dirigente presso Otter Media e Accenture del Chernin Group. Negli anni 2000 ha combattuto a tempo pieno contro gli incendi in Canada in veste di pompiere.