A metà tra un’autobiografia e un saggio, Hit Refresh sancisce l’ingresso del CEO di Microsoft nella storia.
Microsoft come altre big tech company ha un passato di luci ed ombre, ma il contributo dato all’innovazione tecnologica è indiscutibile.
Hit Refresh, ossia aggiorna – il sistema, la pagina, te stesso, anche. Satya Nadella, CEO di Microsoft dal 2014, spazia dall’autobiografia sul suo passato e le sue vicende personali, fino a arrivare a scelte specifiche che hanno plasmato l’attuale posizionamento di Microsoft.
Satya si sofferma su una storia personale non semplice. Con una laurea in ingegneria presso un’università pubblica in India, parte per gli USA come molti suoi altri coetanei per costruirsi una reputazione e esplorare il mondo delle grandi compagnie tecnologiche d’oltre oceano. Non è un percorso del tutto agevole il suo, in primis per l’ottenimento della VISA, che gli causa non pochi problemi.
Dopo un’esperienza in Sun Microsystem, entra in Microsoft nel 1992, dove in breve si occupa della crescita dell’infrastruttura cloud divenendone poi un evangelista. Diviene quindi nel 2014 il terzo CEO della società di Seattle (un numero relativamente esiguo comunque, per una realtà che si avvia a celebrare mezzo secolo di storia), dove prosegue il suo percorso di trasformazione.
Hit Refresh: Microsoft ❤️ Linux
Il suo predecessore, Steve Ballmer, è passato alla storia per frasi come “Linux is a cancer”. Ma Nadella ha fin da subito chiarito che con lui le cose sarebbero state diverse. Nel 2014 tenuto uno speech al Microsoft Cloud Strategy a SF dove sullo sfondo campeggiava grande la scritta “Microsoft ❤️ Linux”.
Lo stesso Satya Nadella ha anche smentito ogni forma di rivalità con i “cugini” di Apple e di altre software company, sostenendo che ci sia da imparare da ciascuno di essi.
Di conseguenza non stupisce che oggi Microsoft sia uno dei Platinum member della Linux Foundation e che tra i suoi ranghi si avvicendano delle vere e proprie leggende del mondo open source, tra le quali citiamo il creatore di Python Guido Van Rossum, il creatore di GNOME Miguel De Icaza, il creatore di Gentoo Linux Daniel Robbins, il co-founder di Xamarin Nat Friedman, oggi CEO di Github, tra gli altri.
Hit Refresh: un cambio di rotta
Satya Nadella interseca le vicende lavorative al suo vissuto personale, fatto anche di momenti difficili, come la nascita del figlio Zain, affetto da una grave patologia, e deceduto proprio nel 2022 a soli 22 anni.
Diversi i passaggi di Hit Refresh degni di nota. Ad esempio secondo Satya Nadella un buon manager non ha diritto a dire che il caffè in azienda faccia schifo. Sta a lui far accadere le cose e quindi migliorare tutto ciò che lo circonda. L’attenzione ai piccoli dettagli, a suo dire, ha portato anche al cambio di paradigma in Microsoft, diventando da un business orientato asetticamente al raggiungimento degli obiettivi a una love-company dove la cultura e la passione per il proprio lavoro sono valori al pari della realizzazione del prodotto.
Hit Refresh si chiude con un passaggio significativo: “la nostra società non ha alcun rispetto per le tradizioni; ha rispetto solo per la cultura dell’innovazione”.
L’autore
Satya Nadella, oggi 54 anni, è CEO di Microsoft dal 2014 e dipendente della società dal 1992. Sotto la sua guida, Microsoft è diventata una trillion company, con una crescita annuale vicina al 30%.
Si stima che il suo attuale compenso in MSFT superi i 5 milioni di dollari annui.