Green Transition Fund e Digital Transition Fund

I due fondi, all’interno del PNRR, promuovono la crescita di un ecosistema nei settori legati alla transizione ecologica e digitale

In Italia esistono due fondi, noti come Green Transition Fund (GTF) e Digital Transition Fund (DTF), che mirano a promuovere l’innovazione attraverso investimenti in capitale di rischio. I destinatari di questi fondi sono startup e piccole e medie imprese.

Le attività ammissibili a questi fondi comprendono i processi di transizione, che saranno sostenuti attraverso l’uso di risorse del PNRR e l’attrazione di capitali privati con competenze specifiche. Questo sostegno si estende a tutte le fasi di sviluppo dell’impresa.

Per quanto riguarda i progetti legati alla transizione verde, essi possono riguardare l’utilizzo di energie rinnovabili, la promozione della mobilità sostenibile, l’adozione di misure di efficienza energetica e l’implementazione di modelli economici circolari.

I progetti relativi alla transizione digitale si concentrano su settori quali l’intelligenza artificiale, l’Industria 4.0, la sicurezza informatica, le tecnologie finanziarie (fintech) e la tecnologia blockchain.

Con l’investimento denominato “5.4 Sostegno alle start-up e al venture capital attivo nella transizione ecologica”, con un budget di 250 milioni di euro sotto forma di sovvenzioni, si intende promuovere la crescita dell’ecosistema italiano dell’innovazione, concentrandosi in particolare sul settore della transizione ecologica. Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso investimenti in capitale di rischio (VC), sia diretti che indiretti.

L’investimento prevede la creazione di un fondo denominato Green Transition Fund (GTF), gestito da CDP Venture Capital SGR con una dotazione di 250 milioni di euro. La strategia di investimento del GTF si concentra su settori quali le energie rinnovabili, l’economia circolare, la mobilità, l’efficienza energetica, lo smaltimento dei rifiuti, l’accumulo di energia e altre aree correlate.

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Green Transition Fund

La missione del Green Transition Fund è incoraggiare e promuovere la crescita di un ecosistema innovativo nei settori legati alla transizione ecologica. Questo obiettivo sarà raggiunto attraverso investimenti diretti e indiretti in capitale di rischio, con l’obiettivo di attivare ulteriori 250 milioni di euro di risorse private.

Il nostro principale valore aggiunto consiste nel sostenere la transizione ecologica utilizzando le risorse disponibili nel PNR e coinvolgendo capitali privati con specifiche competenze ambientali. Questo sostegno si estende a tutte le fasi di sviluppo delle imprese.

In termini di criteri di investimento, il Fondo investe direttamente o indirettamente attraverso la sottoscrizione di fondi di capitale di rischio. I destinatari degli investimenti sono imprese target attive nel campo della transizione ecologica, in tutte le fasi di sviluppo, con un biglietto di investimento che va da 1 a 15 milioni di euro.

Le aree su cui il Fondo si concentra per gli investimenti riguardano la transizione ecologica in diversi settori, tra cui l’uso di fonti di energia rinnovabili, l’economia circolare, la mobilità sostenibile, l’efficienza energetica, la gestione dei rifiuti e lo stoccaggio di energia. Queste aree contribuiscono in modo significativo al raggiungimento degli obiettivi climatici del 100%.

Digital Transition Fund

Con l’investimento denominato 3.2 Start-up Financing, che prevede una dotazione finanziaria di 300 milioni di euro sotto forma di prestiti, si intende rafforzare il Fondo Nazionale per l’Innovazione attraverso la creazione del Fondo per la Transizione Digitale. Questo fondo sarà gestito da CDP Venture Capital SGR S.p.A. e mira a promuovere la transizione digitale nelle filiere e nelle piccole e medie imprese impegnate in progetti innovativi.

Nello specifico, il Fondo per la Transizione Digitale si concentrerà su aree quali l’intelligenza artificiale, il cloud computing, l’assistenza sanitaria, l’Industria 4.0, la cybersecurity, le tecnologie finanziarie (fintech) e la blockchain, oltre ad altre aree legate alla transizione digitale.

L’obiettivo principale di questo progetto è stimolare la crescita dell’ecosistema dell’innovazione italiano attraverso investimenti diretti e indiretti di venture capital (VC).