Come la tecnologia blockchain sta rivoluzionando i programmi di fidelizzazione
Le criptovalute possono essere il futuro dei programmi di rewarding e piattaforme di loyalty? Quali sono i vantaggi di un reward basato su token?
Nel settembre 2021 El Salvador ha compiuto un passo importante diventando il primo Paese ad adottare Bitcoin come valuta legale. Inoltre, nell’ottobre dello stesso anno, negli Stati Uniti è stato lanciato il primo ETF basato su Bitcoin. Questi sviluppi hanno suscitato l’interesse di molte aziende e consumatori che stanno valutando l’integrazione di queste nuove valute digitali nelle proprie strategie aziendali.
La tecnologia cripto (appoggiata sull’ecosistema blockchain) sta attirando sempre più l’attenzione di investitori, istituzioni finanziarie, commercianti, startup e fintech. Si prevede un aumento dell’adozione da parte degli utenti consumer, fattore che sta spingendo le aziende ad accettare le valute digitali come forma di pagamento e a includerle nei loro programmi di rewarding.
Durante la pandemia di Covid-19, le abitudini di acquisto dei consumatori sono cambiate radicalmente, portando molti a preferire l’acquisto di beni e servizi online. Questo scenario rappresenta un terreno fertile per la diffusione delle criptovalute. Secondo un recente rapporto di Gartner, entro il 2024 il 20% delle grandi imprese utilizzerà le valute digitali, anche all’interno dei programmi di fedeltà, che saranno modernizzati per soddisfare le esigenze e le tendenze dei consumatori.
Blockchain e rewarding: perché e come può migliorare l’ecosistema
La tecnologia blockchain viene impiegata in diversi modi per i programmi di rewarding, permettendo di tracciare e distribuire punti premio, coupon e altri vantaggi, oltre a garantire l’identità dei clienti e prevenire le frodi. Le criptovalute stanno diventano la forma ideale di rewarding digitale, grazie alla loro liquidità e globalità.
La convergenza tra i programmi di fedeltà e il mondo delle criptovalute sta avvenendo rapidamente: gli utenti stanno valutando se ricevere Bitcoin o stablecoin (valute digitali stabili legate all’andamento della moneta FIAT, come dollaro o euro) come premi per le spese effettuate, piuttosto che miglia aeree, punti del supermercato o punti benzina.
Subentra a questo punto il concetto di tokenizzazione e token economy.
Cos’è la tokenizzazione e la token economy
Larry Fink, CEO di BlackRock, colosso finanziario mondiale, ha sostenuto che la tokenizzazione dei titoli è la “prossima generazione dei mercati” e permetterà un regolamento istantaneo e commissioni ridotte. La tokenizzazione è il processo in cui una rappresentazione digitale di un asset viene creata su una blockchain, autenticando la sua storia di transazioni e proprietà.
JPMorgan, insieme alla sussidiaria Onyx, sta portando il suo intero ecosistema finanziario e bancario sulla blockchain.
La tokenizzazione consente un modo diverso di scambiare beni come azioni, obbligazioni, immobili o anche beni alternativi come terreni, vini o opere d’arte, permettendo che i trasferimenti siano visibili su un libro mastro pubblico (DLT, distributed ledger technology).
In generale, la tokenizzazione sembra avere il potenziale per rivoluzionare i mercati finanziari, offrendo nuove opportunità di investimento e semplificando la gestione dei diritti di proprietà. Mentre le criptovalute sono ancora oggetto di dibattito e incertezza da parte degli investitori, la tokenizzazione sembra essere una tecnologia su cui molte aziende finanziarie si stanno concentrando.
Cosa sono i punti fedeltà?
I programmi di fidelizzazione sono un incentivo offerto dalle aziende ai propri clienti per aumentarne la fedeltà e attaccamento al brand. I clienti guadagnano punti ogni volta che fanno acquisti con il marchio e possono riscattarli per ottenere prodotti, servizi o esperienze di valore.
Il programma S&H Green Stamp, introdotto nel 1896 da Sperry & Hutchinson, è stato uno dei primi esempi di programma di fidelizzazione. I clienti potevano guadagnare francobolli verdi facendo acquisti presso i negozi aderenti e riscattarli per acquistare prodotti nei negozi Green Stamp o nel catalogo di vendita per corrispondenza.
Il primo programma di fidelizzazione basato sui viaggi è stato lanciato dalla Texas International Airlines. I passeggeri accumulavano miglia per ogni viaggio effettuato con la compagnia, che potevano essere scambiate per voli gratuiti in futuro.
Negli anni ’90 le compagnie di carte di credito hanno iniziato a offrire programmi di fidelizzazione ai propri clienti. Nel 1991, American Express ha lanciato il programma Membership Miles, che permetteva ai titolari di carta di accumulare miglia flessibili utilizzabili con diverse compagnie aeree. A distanza di dieci anni, il programma è ancora il più grande programma di fidelizzazione basato su carta al mondo.
Rivoluzione blockchain per i programmi di rewarding
I programmi di fedeltà sono strumenti utili per le aziende poiché offrono vantaggi finanziari diretti. Permettono di acquisire maggiori informazioni sui clienti, utili per prendere decisioni strategiche. Secondo un recente studio condotto dalla Tuck School of Business di Dartmouth, l’offerta di ricompense e punti in criptovaluta incentiva i clienti a completare più acquisti, poiché vengono motivati dalla prospettiva di una rewarding. In questo modo, le aziende possono aumentare la fedeltà dei propri clienti, ridurre il CAC e incrementare le vendite.
I programmi di fedeltà tradizionali hanno incontrato alcune difficoltà, come la necessità di registrarsi e creare un account, le limitazioni geografiche, le regole e la scelta limitata di premi. Tuttavia, la tecnologia blockchain può attenuare questi problemi consentendo ai clienti di accumulare premi in token in un unico portafoglio, che possono essere riscattati da tutte le aziende partner che collaborano alla transazione.
Alcuni dati sulla loyalty e le valute digitali
I sondaggi mostrano che i consumatori sono maggiormente propensi a scegliere i brand che li premiano per essere buoni clienti, e le aziende stanno cercando di rendere i propri programmi di fedeltà più coinvolgenti. Il 44% dei consumatori, infatti, si dichiara interessato a ricevere premi fedeltà in cripto come alternativa ai programmi di fedeltà dei rivenditori tradizionali. Se i grandi brand cominceranno a seguire questa tendenza, premiare i consumatori con beni digitali diventerà la norma.
Secondo lo studio “Bakkt Loyalty and Rewards 2022 Outlook Study”, il 72% dei consumatori statunitensi che hanno acquistato criptovalute almeno una volta negli ultimi sei mesi è propenso a riscattare i punti fedeltà in cripto. Inoltre, il 51% degli acquirenti di cripto token è interessato ai programmi di rewarding nelle stesse valute digitali.
I programmi di rewarding in cripto possono aiutare a colmare il divario di conoscenza tra i nuovi utenti e alleviare le barriere per i clienti che le esplorano per la prima volta, aiutandoli a raggiungere i loro obiettivi. I brand stanno attirando e coinvolgendo il proprio pubblico utilizzando i cripto asset.
Vantaggi dei token rispetto ai punti fedeltà
Pur condividendo alcune caratteristiche con le valute digitali, i punti fedeltà non sono del tutto equivalenti. Una delle principali differenze tra criptovalute e punti fedeltà riguarda la centralizzazione. Mentre le cripto e i loro portafogli sono decentralizzati, il valore dei punti fedeltà è quasi sempre fissato dal programma e non dipende dalle attività della comunità, ma da ciò che è più vantaggioso per l’azienda.
La decentralizzazione garantisce maggior anonimato nelle transazioni con criptovalute rispetto a quelle con i programmi di fidelizzazione. Anche se l’indirizzo del portafoglio è registrato nel registro pubblico, è difficile collegare un individuo a un determinato portafoglio. I programmi di fidelizzazione forniscono informazioni dettagliate sull’utente, come le sue abitudini di spesa, i modelli di riscatto e altre informazioni uniche sul consumatore, che possono essere utilizzate per effettuare pubblicità mirata, o vendute a terze parti.
A differenza delle cripto, i punti fedeltà non hanno un valore monetario, e non possono essere riscattati in denaro. Una volta guadagnati, i punti sono bloccati nel sistema di fidelizzazione e non possono essere utilizzati al di fuori del programma.
Un nuovo ecosistema di loyalty
In sintesi, sebbene i programmi di fidelizzazione non siano equivalenti alle criptovalute, l’adozione della blockchain potrebbe semplificare l’utilizzo dei punti per i clienti, ridurre i costi e rendere l’esperienza di accumulo e utilizzo dei punti più rapida e sicura. Uno studio ha dimostrato che la maggior parte dei membri dei programmi di loyalty sia anche interessata ad accumulare premi basati su valute digitali, insieme ai punti fedeltà.
L’introduzione della tecnologia blockchain potrebbe anche aumentare la trasparenza e la sicurezza dei programmi di fidelizzazione. Ciò significa che i dati dei clienti sarebbero protetti e gestiti in modo sicuro, impedendo eventuali tentativi di frode.
Mercado Libre: il colosso sudamericano dell’e-commerce
Dopo essersi avventurata nel settore dei pagamenti e del credito, la società latinoamericana di e-commerce MercadoLibre ha deciso di lanciare la sua prima moneta digitale.
Denominata Mercado Coin, la cripto basata sulla blockchain è stata sviluppata in collaborazione con lo specialista argentino di fintech e criptovalute Ripio, che sarà il depositario e lo scambiatore delle operazioni effettuate attraverso l’ecosistema di MercadoLibre.
Inizialmente, Mercado Coin sarà disponibile come parte di un programma di fidelizzazione e per utenti selezionati della piattaforma di MercadoLibre in Brasile, con un roll-out graduale previsto per gli altri mercati latinoamericani in cui il gruppo opera, ha dichiarato Fernando Yunes, vicepresidente senior di MercadoLibre.
Token o punti fedeltà?
È possibile utilizzare criptovalute o punti fedeltà per guadagnare valore nel tempo? Molte persone raccolgono punti fedeltà con l’obiettivo di ottenere vantaggi come viaggi gratuiti o premi in denaro. Tuttavia, questi punti hanno valore solo se possono essere scambiati tempestivamente senza dover pagare gli interessi della carta di credito o le commissioni annuali. Prima di raccogliere i punti fedeltà, è importante capire come utilizzarli e quando è possibile ottenere il massimo valore.
Al contrario, i premi in cripto token non hanno scadenza e possono essere scambiati in qualsiasi momento con valute fiat o altri token e utilizzati per acquisti presso specifici rivenditori. Inoltre, i premi in cripto possono essere utilizzati insieme ai programmi tradizionali: se si paga il biglietto aereo con una carta di credito che offre premi in cripto, si possono guadagnare ulteriori token insieme ai punti fedeltà. Se si preferisce la semplicità con tempi di detenzione più lunghi, i premi in valute digitali possono offrire un valore migliore.
Rendimento
Il fatto che una carta di credito prometta 70.000 miglia non significa che si possano fisicamente percorrere 70.000 miglia con quella compagnia aerea. Il tasso di rendimento dei punti premio si basa su come e quando vengono utilizzati. Utilizzare 25.000 miglia per un volo da 500 dollari offre un tasso di rendimento migliore rispetto a un volo da 200 dollari. Il tasso di rendimento di una cripto si basa su diversi fattori, tra cui i tassi di mercato e la comunità che determinano il valore del token. Se si guadagnano ricompense in bitcoin quando il valore è basso, il valore può aumentare nel tempo, come in un investimento. Se si preferisce considerare le ricompense come un’azione invece che come un bene che si deprezza, le ricompense in cripto potrebbero essere una scelta più intelligente.
Si è disposti a utilizzare i cripto token o i punti fedeltà per un periodo di tempo prolungato? Trovare valore in qualsiasi programma di fidelizzazione richiede disciplina e una chiara comprensione di come la spesa si tradurrà in ricompense tangibili. Nel contesto dei programmi di rewarding tradizionali, potrebbe essere necessario distribuire attentamente le spese su più carte di credito per guadagnare abbastanza punti per un premio, o spendere più di quanto si è disposti a fare per mantenere lo status di élite.
Sia i punti fedeltà che le valute digitali possono offrire un valore tangibile a lungo termine, ma è importante valutare attentamente le opzioni disponibili e comprendere le implicazioni di ogni scelta.
Integrazione delle criptovalute nel programma di rewarding
I programmi fedeltà basati sui punti sono stati la guida del settore dei premi fedeltà e, anche se hanno alcune somiglianze con le cripto, non sono la stessa cosa. Una differenza importante è la centralizzazione: mentre i punti fedeltà hanno sempre lo stesso valore, i portafogli cripto sono decentralizzati e il valore dei token varia in base alla domanda del mercato.
Se i consumatori e i brand vedono le criptovalute come il futuro del denaro, è logico che le vedano anche come il futuro dei programmi fedeltà.
Vantaggi del rewarding in valuta digitale
Quattro motivi per cui l’inclusione di cripto all’interno di un programma loyalty può essere vantaggiosa:
- I premi legati alle criptovalute o alla carta (come sconti o cash back) possono offrire un facile ingresso agli utenti nell’investimento di questa valuta digitale. In questo modo, la valuta può apprezzarsi, essere scambiata, utilizzata come garanzia per un prestito o ritirata e spesa.
- La natura globale delle cripto può eliminare le barriere finanziarie alla condivisione dei dati. Ciò rappresenta un’opportunità per le aziende di creare partnership virtuali e internazionali: se gli utenti ricevono premi sotto forma di Bitcoin, per esempio, possono riscattarli presso qualsiasi rivenditore che collabora con Bitcoin. In questo modo, i commercianti conosceranno le abitudini di consumo dei loro utenti e i marchi che preferiscono.
- Le criptovalute potrebbero contribuire a limitare la responsabilità finanziaria di un’azienda in caso di violazione dei dati o di altri incidenti di sicurezza. Premiando in cripto, le aziende possono prelevare il denaro nella stessa cripto dal proprio wallet. Nel tempo, se un’azienda mantiene i premi in una valuta digitale, è più probabile che guadagni di più rispetto al mantenimento dei punti premio.
- L’utilizzo dei cripto asset nei programmi di rewarding può essere un’opportunità di marketing per le aziende che cercano di innovare le proprie strategie di rewarding e coinvolgimento dei clienti.
Tipologie di reward
Programmi di fedeltà in criptovaluta
I programmi di fedeltà cashback sono un tipo di programma in cui i clienti possono guadagnare premi per gli acquisti effettuati da un particolare rivenditore. Molte aziende stanno creando le proprie criptovalute per offrire un programma di ricompense in criptovaluta più conveniente.
I premi in cashback possono assumere la forma di una percentuale di criptovaluta quando l’utente effettua un acquisto utilizzando uno dei servizi offerti dall’azienda.
Staking di criptovalute
Lo staking consiste nel detenere valute digitali in un portafoglio per sostenere le operazioni di una rete blockchain. Gli utenti che mettono in staking le loro monete forniscono la loro potenza di calcolo per convalidare le transazioni e proteggere la rete, ricevendo una ricompensa in cambio. Anche gli utenti con poche monete possono guadagnare ricompense per lo staking collaborando con una piattaforma di criptovalute.
Rewarding NFT
Gli NFT sono token non fungibili. Sono beni digitali unici e non intercambiabili. Gli NFT sono spesso utilizzati per rappresentare oggetti come arte, oggetti da collezione e mondi virtuali.
Le sfide da affrontare
Tuttavia, nonostante questi vantaggi, ci sono ancora alcune sfide da affrontare prima che i programmi di fidelizzazione basati su criptovalute diventino diffusi. Una di queste è l’educazione del consumatore. Molti utenti non comprendono ancora bene cosa siano le criptovalute e come funzionino.
Inoltre, le valute digitali sono ancora relativamente volatili, il che potrebbe scoraggiare alcuni clienti dal partecipare a tali programmi di loyalty. Tuttavia, con l’adozione sempre maggiore delle valute digitali da parte delle aziende e dei consumatori, la volatilità potrebbe diminuire e rendere l’ecosistema più stabile.
Mentre i punti fedeltà e le criptovalute hanno alcune somiglianze, come l’utilizzo di un sistema di incentivazione per motivare i clienti, ci sono anche molte differenze tra i due. I programmi di fidelizzazione basati su cripto potrebbero offrire vantaggi come maggiore trasparenza, sicurezza e anonimato, ma ci sono ancora alcune sfide da superare prima che diventino ampiamente adottati. Tuttavia, con l’adozione sempre maggiore delle valute digitali, è possibile che vedremo una maggiore convergenza tra i programmi di fidelizzazione e le cripto nel prossimo futuro.
In conclusione
Le criptovalute stanno rapidamente cambiando il panorama finanziario. La tecnologia blockchain è uno dei migliori meccanismi per riscattare ricompense digitali sotto forma di beni crittografici. La capacità di emettere una ricompensa desiderabile è fondamentale per le aziende che vogliono avere successo nella nuova era del denaro digitale.
Sebbene un programma di ricompense in cripto non sia destinato a sostituire completamente e immediatamente i tradizionali programmi di fidelizzazione, comincia a essere visto come un facilitatore e ottimizzatore di sistema di altissimo livello.
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