Riserva di adeguamento alla Brexit

La Riserva di Adeguamento alla Brexit (BAR) è uno strumento speciale di emergenza una tantum, istituito dalla Commissione Europea, con l’obiettivo di contrastare le conseguenze economiche, sociali, territoriali e ambientali della Brexit negli Stati membri e mitigare gli impatti negativi sulla coesione economica, sociale e territoriale.

L’obiettivo è quello di rimborsare le spese sostenute dalle imprese a causa della Brexit, come la riduzione del volume d’affari, l’allungamento dei tempi di evasione degli ordini, i licenziamenti o l’assunzione di nuovo personale, le certificazioni aggiuntive e molto altro.

Quali sono le spese ammissibili

Le spese ammissibili per il BAR includono i costi del personale, le spese di viaggio come i biglietti aerei e ferroviari, le spese di soggiorno come l’assicurazione di viaggio, il vitto, l’alloggio, i visti, ecc. Inoltre, sono ammissibili anche consulenze e servizi esterni come studi, formazione, sistemi informatici, creazione, modifica e aggiornamento di siti web, attività di promozione, comunicazione, pubblicità o informazione relative all’iniziativa, altre consulenze e costi specifici necessari, audit tecnici, attrezzature come hardware, software, strumenti e macchinari, utensili o dispositivi, infrastrutture e spese generali, d’ufficio e amministrative (ad esempio, onorari, forniture d’ufficio, manutenzione, pulizia, ecc.), calcolate su base forfettaria fino al 7% dei costi diretti di tale operazione.

I costi devono essere sostenuti dal 1° gennaio 2020 al 31 dicembre 2023. L’importo delle spese deve essere superiore a 10.000 euro e inferiore a 200.000 euro. Non sono ammesse le operazioni di delocalizzazione delle imprese.

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Quanto è il budget disponibile

Il budget previsto è di 112 milioni di euro e prevede un contributo a fondo perduto fino al 100% delle spese ammissibili per tutte le imprese, indipendentemente dalle dimensioni aziendali. La sovvenzione è soggetta all’applicazione del regime de minimis e non è consentito il cumulo con altri aiuti pubblici per quanto riguarda la quota di spesa coperta dalla sovvenzione.

Come presentare domanda

Le domande possono essere compilate e presentate tramite questo link, a partire dalle ore 12.00 del 13 aprile 2023 fino alle ore 12.00 del 12 luglio 2023, salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi. Tuttavia, se il budget non è esaurito dopo la data di chiusura del 12 luglio 2023, l’Amministrazione si riserva il diritto di aprire una seconda finestra temporale.

L’Amministrazione procede all’esame formale e sostanziale delle domande secondo l’ordine cronologico di arrivo.